Auguri di buon Natale a tutti

Auguriamo un sereno Natale a voi tutti! Da parte di tutte le colleghe di Napoli

FEDERALBERGHI: UN’ITALIA A DUE VELOCITÀ

Aumenterà di circa il 20%, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, il numero degli italiani che si muoveranno durante le prossime festività. A rivelarlo, l’ultima indagine Federalberghi sui trend congiunturali di Natale e Capodanno, condotta con il supporto tecnico dell’istituto Dinamiche. Lo studio prevede che saranno 10 milioni gli italiani a mettersi in viaggio nei prossimi giorni, per un giro d’affari complessivo pari a circa 5,3 milioni di euro, con una crescita di 500 milioni rispetto a quanto registrato durante le festività 2008-2009. Ma a fronte di un dato sicuramente positivo come questo, la ricerca Federalberghi sottolinea anche un altro aspetto più preoccupante: passano, infatti, da 15 a 17 milioni gli italiani che non si muoveranno da casa per cause legate a fattori economici. Un trend che secondo il presidente della federazione degli albergatori facente capo a Confcommercio, Bernabò Bocca, «denota un’esasperazione del sistema economico nazionale, che ha probabilmente imboccato una corsia a due velocità e che rischia, in un prossimo futuro, di produrre contraccolpi dagli esiti incerti e allarmanti. Di fronte a questa situazione, pur confortati dal pienone che si prevede nei momenti clou delle prossime festività, non possiamo non evidenziare come, al momento, le prenotazioni per i mesi successivi languano, sulla falsariga di quanto accaduto per l’intero 2009». (Newsletter Job in Tourism‏)

BUON NATALE!

Carissime colleghe auguri di buon natale e felice anno nuovo, ci rivediamo con le riunioni il 13 gennaio 2010 presso lo Sheraton Roma eur alle 17:30 circa. per chi lavorasse come me invece auguro buon lavoro.
Bacioni

UNA TARIFFA GIOVANI PER RIEMPIRE LE CAMERE ANCHE A TARDA ORA

Di questi tempi è in corso una sorta di gara di creatività tra gli albergatori, sempre più alla ricerca di nuovi modi per attirare ospiti nelle proprie strutture. E una delle discipline più frequentate di questo nuovo sport riguarda sicuramente l’invenzione delle tariffe più originali. Competizione a cui si può iscrivere d’ufficio anche My One Hotel, che ha recentemente lanciato la propria proposta Young love Moh, dedicata ai giovani tra i 18 e i 30 anni. La nuova tariffa, in particolare, consente ai ragazzi appartenenti a tale fascia di età di dormire presso le strutture My One Hotel, pagando per la camera un prezzo corrispondente a 1 euro moltiplicato per i propri anni. Il programma, che prevede il late check-in (dopo le 23.00), dà così alle strutture della catena un’opportunità in più di riempire le proprie camere anche quando la giornata è quasi terminata. «In questo modo intendiamo fornire il nostro apporto in tema di sicurezza sulle strade», spiega il direttore commerciale My One Hotel, Adalgisa Conte. «La promozione permette, infatti, ai giovani di pernottare a un prezzo assolutamente favorevole nelle nostre strutture, dando loro l’opportunità di riposare adeguatamente prima di rimettersi in viaggio, dopo, magari, una serata in discoteca o una cena al ristorante». Il programma comprende, oltre al late check-in, una easy-breakfast (cornetto e succo di frutta) e il late check-out (entro le 14.00).
(Newsletter Job in Tourism‏)

NEWS DAL TFP SUMMIT 2010

Rieccoci qui: siamo alla terza edizione del Tfp Summit. Di anno in anno, organizzando questa manifestazione, vogliamo portare a galla le migliori realtà del comparto e facilitare il contatto reale tra operatori del turismo e operatori in cerca di lavoro. Ma cercare lavoro è solo un passo: l'ideale è entrare in contatto con aziende che abbiano una buona reputazione sul mercato, anche se oggi quelle aziende non cercano una figura in linea con la nostra. Conoscere aziende lungimiranti, attente e con politiche del personale adeguate è, infatti, indispensabile per destreggiarsi al meglio nel mercato. In Tfp summit, la seconda lettera sta poi per Formazione: uno strumento indispensabile per essere sempre aggiornati e attraenti sul mercato. Per questa ragione anche quest'anno offriremo, nel corso delle due giornate, degli spazi formativi gratuiti. Il calendario sarà on-line tra qualche giorno e poi costantemente aggiornato. Arrivederci al Tfp Summit 2010.(Newsletter Job in Tourism‏)

IL PIEMONTE SI PREPARA AD ACCOGLIERE I VISITATORI DELL’EXPO 2015

Mentre in Lombardia i preparativi per Expo 2015 sembrano ancora languire, il Piemonte, che negli ultimi anni si è distinto per il suo particolare impegno in tema di programmazione e management turistico, si candida ad accogliere il 30% dei 34 milioni di pernottamenti previsti in occasione dell’evento. È questa la sintesi del dossier recentemente presentato dalle istituzioni della regione pedemontana, per sfruttare i vantaggi della propria prossimità all’area su cui si svolgerà l’Expo 2015. A parità di qualità ricettiva, secondo il dossier, il territorio piemontese presenterebbe, infatti, un livello di prezzi decisamente competitivo, sia per le strutture di lusso sia per la ricettività di media categoria. Tra i numerosi elementi di appeal che renderebbero il Piemonte un bacino interessante per gli organizzatori dell’evento, sarebbe inoltre da non sottovalutare la possibilità di convogliare verso l’Expo 2015 i flussi turistici presenti già normalmente sul territorio piemontese (in media oltre 7 milioni di presenze nei circa sei mesi di svolgimento della manifestazione): turisti in viaggio in Piemonte per motivazioni leisure o business, che, pur non essendo primariamente interessati all’Expo, sarebbero, con ogni probabilità, disponibili a una visita in quanto molto vicini fisicamente all’evento. Il dossier, infine, suggerisce pure una serie di pacchetti tematici riguardanti il Piemonte e abbinabili alla partecipazione all’Expo: tra di essi, itinerari dedicati all’arte, alla musica, ai laghi, al relax, allo sport e alla montagna.
(Newsletter Job in Tourism‏)

ACCORDO NOVOTEL-WALT DISNEY ITALIA IN VISTA DEL NATALE

Le partnership con le multinazionali dell’intrattenimento sono sempre più ricercate dagli operatori del turismo, perché considerate strade interessanti al fine di creare proposte accattivanti e ad alto valore aggiunto. Così dopo le alleanze celebrate in prossimità dell’estate tra Marriott e la casa di produzione di programmi per ragazzi Nickelodeon, nonché tra i Grandi Viaggi e le fatine Winx, un accordo è recentemente stato siglato anche dalla catena Novotel con la Walt Disney studios motion pictures Italia. La nuova partnership, in particolare, permetterà agli ospiti di 12 Novotel italiani di acquistare, a partire dal prossimo 3 dicembre, uno speciale pacchetto «Cinema che passione», comprensivo dei servizi di ospitalità alberghiera, della ristorazione e dei biglietti per la visione del nuovo film Disney «A Christmas carol»: versione 3d del racconto di Charles Dickens. Grazie a questo accordo il gruppo Accor intende così proseguire la propria strategia tesa a rafforzare la presenza della compagnia nel segmento famiglie.
(Newsletter Job in Tourism‏)

IL MOTORE DELLA RIPRESA È CINESE!

A dichiararlo, sono alcuni tra i maggiori esperti del business travel a livello globale. Una recente ricerca realizzata dalla compagnia specializzata in viaggi d’affari American Express business travel ha, in particolare, evidenziato come i propri clienti più importanti ritengano la Cina il probabile motore della prossima ripresa del settore. «Le difficili condizioni economiche di quest’ultimo anno hanno senza dubbio generato conseguenze negative sull’industria dei viaggi e dell’entertainment a livello globale. Tuttavia, per i prossimi mesi prevediamo un aumento della domanda, che contribuirà a spingere gli affari e a incoraggiare gli investimenti, soprattutto in Cina», racconta il presidente di American Express global travel services, Charles Petruccelli. «Per il prossimo anno riteniamo, in particolare, che le spese per i viaggi svolgeranno un ruolo molto importante nel dar fiato alla ripresa. E questo non solo in Cina, ma anche su scala più ampia, ora che i paesi cominciano a riemergere da una situazione di recessione».
(Newsletter Job in Tourism‏)

CENA DI NATALE 2009

Carissime colleghe di Napoli, Roma, Venezia, Milano la prossima riunione si svolgerà' al trilussa palace hotel Roma , intorno alle 17:30, il 17 dicembre 2009, seguirà la cena di natale all'interno dell'hotel verso le 20:00.Comunicare in anticipo la propria adesione alla sig.ra Zambuco o chi per lei.
Per chi arriva da fuori Roma L'hotel si trova a piazza IPPOLITO NIEVO 25, zona Trastevere.
vi abbraccio e buon lavoro

COSA MANCA NEGLI AMENITY KIT ALBERGHIERI?

Tappi per le orecchie, cerottini nasali per la respirazione e pinzette. Sono questi i tre oggetti che gli ospiti di un hotel amerebbero maggiormente trovare in un amenity kit alberghiero. Almeno è quanto suggerisce una recente indagine web condotta dall’agenzia di viaggi on-line Venere.com in cinque paesi europei. In base ai dati raccolti, si è, infatti, scoperto che ciò che i viaggiatori sopportano meno sono i rumori molesti sia fuori sia dentro la propria stanza: ed ecco allora che i tappi per le orecchie sono il primo oggetto desiderato. Ma non solo: dalle risposte emerge che il rumore meno sopportato in assoluto è quello prodotto dai compagni di stanza che russano. Al secondo posto si sono così piazzati i cerottini nasali per la respirazione. Terzo oggetto anelato dai partecipanti al concorso sono, poi, le pinzette. A dimostrazione del fatto che, una volta risolto il problema rumori, una nuova, inquietante difficoltà sorge per i viaggiatori: il pelo superfluo, che risulta particolarmente insidioso proprio in hotel, dove tecnologici specchi da trucco permettono di scoprire cose che nessuno avrebbe mai pensato di veder spuntare sul proprio viso. Al quarto posto si piazzano poi i cerotti, ideali per tutte le occasioni. Quinto e ultimo oggetto dei desideri, dedicato ai più ottimisti, è il preservativo. In quanti sognano di vivere una inaspettata serata romantica e passionale lontano da casa? Tantissimi! Bisogna poi vedere a quanti accade. Ma intanto, portarsi avanti non guasta!
(Newsletter Job in Tourism‏)

GRANDE SUCCESSO DI PUBBLICO ALL’EDIZIONE ROMANA DI WEB IN TOURISM

Oltre 350 persone hanno affollato le sale dell’hotel Quirinale, dove si è svolto il large event targato Job in Tourism e dedicato agli sviluppi del turismo on-line. Quest’anno a Roma, in particolare, si è cercato di capire come districarsi in quella giungla di booking engine, e-mail marketing e politiche distributive, con cui ogni operatore deve confrontarsi quotidianamente per vincere la propria battaglia del fatturato. Ma si è parlato anche di advergame, ossia di come comunicare e vendere meglio giocando, nonché di uno dei temi più caldi del momento, ossia delle strategie migliori per comunicare negli ambienti 2.0, tra cui i social network come Facebook, Twitter e i blog: strumenti sempre più decisivi nel determinare il successo o la decadenza di imprese e destinazioni turistiche. Perché gestire al meglio la percezione che gli internauti hanno della propria azienda è ormai di vitale importanza: visibilità vuol dire notorietà, ma anche esposizione ai molteplici punti di vista, nonché ai pareri degli utenti, non sempre necessariamente piacevoli. Il tutto senza dimenticare di trattare pure altri argomenti essenziali per una conoscenza approfondita del mercato del turismo on-line, come le più innovative tecniche di internet marketing e i migliori sistemi per incrementare traffico e prenotazioni su un sito proprietario. wit.jobintourism.it
(Newsletter Job in Tourism‏)

RIUNIONE NOVEMBRE 2009

CARISSIME COLLEGHE, LA PROSSIMA RIUNIONE SI SVOLGERA' IL 18 NOVEMBRE 2009,PRESSO LO SHERATON ROMA EUR, ALLE 18:00 CIRCA.
NON MANCATE!

Riunione del 7.10.09 allo Sheraton Roma

Gentili Colleghe di Napoli,

per chi ha accesso al blog vorrei ricordarvi che il 7 Ottobre 2009 c'è una riunione allo Sheraton alle ore 17.30-18.00, ma mi preme di più sapere che cosa state facendo?
Ultimamente ho perso i vostri contatti e mi piacerebbe sentirvi e vedervi per poter pianificare l'anno 2010.

Vi abbraccio tutte

Rita Zambuco

ANCHE I RICCHI VANNO SUL WEB!

Fino a qualche tempo fa, molti albergatori ritenevano il segmento del lusso tra i più restii a servirsi del web per prenotare o scegliere i propri soggiorni esclusivi on-line. Ma forse anche qui le cose stanno cambiando. Orient-Express ha, infatti, recentemente siglato un accordo di partnership con luxurylink.com per la commercializzazione on-line delle proprie strutture sparse in oltre 60 paesi del mondo. «Essere partner di Luxury link fornisce un chiaro vantaggio ai nostri alberghi», ha commentato il corporate director revenue management di Orient-Express, Shawn Jereb. «Il portale vanta, infatti, una delle più ambite clientele on-line. E le nostre proprietà hanno standard altissimi che ben si adattano ai viaggiatori esigenti di Luxury link».
(Newsletter Job in Tourism‏)

RIUNIONE: OTTOBRE 2009

Carissime colleghe, dopo il fermo estivo riprendono il via le riunioni mensili A.I.H.,la prossima sarà' il 7 ottobre 2009 presso lo SHERATON ROMA EUR alle 17:30 circa.
non mancate!

UNA SUITE DA 65 MILA DOLLARI A NOTTE

È la royal penthouse suite del President Wilson hotel di Ginevra, che, secondo un sondaggio annuale condotto dal magazine on-line Wealth Bulletin, sarebbe la camera d’albergo più costosa del 2009, avendo raddoppiato il proprio prezzo rispetto all’anno precedente. La causa dell’impennata delle tariffe di questa penthouse con vista sul lago di Ginevra e sul Monte Bianco sarebbe, secondo il management dell’albergo svizzero, la domanda crescente da parte di funzionari governativi e diplomatici delle Nazioni unite. Dietro alla suite elvetica, in questa speciale classifica relativa alle camere alberghiere più care al mondo, si posiziona la vincitrice del 2008: la Ty Warner penthouse del Four Seasons hotel di New York con i suoi 35 mila dollari a notte (mille dollari in più rispetto allo scorso anno). New entry del 2009, infine, la presidential suite dell’hotel Cala Volpe, in Sardegna, che ha raggiunto il terzo gradino del podio, nonché la Villa La Cupola suite del Westin Excelsior di Roma e la presidential suite del Ritz-Carlton di Tokyo.
(Newsletter Job in Tourism‏)

UN HOTEL PENSATO PER LE DONNE D’AFFARI

La catena londinese Grange hotels sta per inaugurare il nuovo luxury hotel Grange St. Paul, nei pressi dell’omonima cattedrale della città sul Tamigi: 433 camere e tre suite, nonché un centro benessere con piscina, ospitati in un edificio avveniristico, nel cui atrio viene persino replicata, durante la notte, la luce naturale del giorno. Ma la caratteristica peculiare dell’albergo è soprattutto quella di essere stato appositamente pensato per soddisfare le esigenze delle donne d’affari. «I risultati di una nostra ricerca recente», spiega il direttore dell’hotel, Barry Wishart, «hanno chiaramente evidenziato come il mercato business declinato al femminile non sia stato ancora debitamente considerato dal comparto dell’hôtellerie: le strutture di lusso, infatti, sono solitamente più attrezzate per rispondere alle esigenze maschili. Noi intendiamo colmare questa lacuna». Il Grange St. Paul è così dotato di tutti quei confort di cui una donna è sempre alla ricerca quando viaggia, sia per piacere sia per lavoro: specchi anti appannamento e perfettamente illuminati per il make-up, asciugacapelli a filo lungo, scaffalature capienti nel bagno e docce con regolatori d’altezza.
( Newsletter Job in Tourism‏)

FINALMENTE ENTRO ANCH’IO: STRUTTURE PER GLI AMICI A QUATTRO ZAMPE

Alcune stime segnalano che nell’estate del 2008 sono stati abbandonati oltre 11 mila cani, senza contare tutti gli altri animali domestici che, all’avvicinarsi del periodo delle ferie, diventano per molte famiglie uno scomodo ingombro o comunque un problema, data la scarsità di strutture che li accettano e la difficoltà di trovare loro una sistemazione alternativa». È il commento del direttore commerciale e marketing di Aviomar, Luca Adami, alla decisione del tour operator specializzato in vacanze balneari di aderire all’iniziativa “Finalmente entro anch’io”. Il progetto, promosso dal ministero del turismo e da Astoi, è stato pensato per contrastare la piaga estiva dell’abbandono degli animali ed esiste già dal 2005. Presto, peraltro, oltre al database pubblicato all’interno del portale www.finalmenteentroanchio.it, avrà anche una guida cartacea.Ci auguriamo inoltre che questa iniziativa sia la premessa di una riforma della legge, che vieta l’accesso a cani e altri animali alle zone balneabili del nostro paese per motivi igienici; ragione per cui molti turisti italiani, pur di non separarsi d! ai loro piccoli amici, preferiscono fare rotta verso altri li! di, come , per esempio, le più ospitali spiagge francesi».((Newsletter Job in Tourism‏)

AUMENTA IL NUMERO DEI VACANZIERI MA CALANO I PERNOTTAMENTI

Aumenta, seppur di poco, il numero di italiani che nel quadrimestre estivo (giugno-settembre) trascorreranno una breve vacanza fuori dalle proprie mura domestiche. Saranno infatti il 51,2% (rispetto al 49,7% dell’estate 2008) i nostri connazionali che hanno già fatto o si apprestano a fare vacanze da giugno a settembre, dormendo almeno una notte fuori casa. Aumenta, inoltre, ulteriormente la concentrazione delle partenze ad agosto: mese in cui viaggeranno ben il 54,9% dei vacanzieri contro il 50,5% del 2008. A rivelarlo, una recente indagine sul mercato delle vacanze in Italia, elaborata da Federalberghi-Confturismo con il supporto tecnico dell’istituto Dinamiche, attraverso una serie di interviste telefoniche realizzate con il metodo Cati. Le vere note dolenti dell’estate 2009 si registreranno però soprattutto nel numero dei pernottamenti, in forte calo rispetto a 12 mesi fa. La durata complessiva dei soggiorni degli italiani dovrebbe, in! fatti, registrare una diminuzione molto sensibile, attestandosi attorno alle dieci notti, contro le 12 del 2008. Se si considera che solo nel 2007 la vacanza media era stata di 15 giorni, si può facilmente dedurre come, nel giro di appena due anni, i cittadini della penisola, a causa della crisi, siano stati costretti a tagliare del 33% la durata dei loro viaggi estivi. (Newsletter Job in Tourism‏)

DIECI ANNI FA LA RIVOLUZIONE WESTIN DEI LETTI D’ALBERGO

Dieci anni dopo la loro apparizione, gli Heavenly bed continuano a essere un successo. Nati nel 1999, questi letti d’albergo lanciati da Westin hotels hanno dato il via a una sorta di piccola rivoluzione nell’hôtellerie, innescando un’acerrima competizione tra i maggiori brand alberghieri internazionali, per assicurare ai propri ospiti le migliori coltri in cui riposarsi, ma soprattutto inaugurando il fenomeno della commercializzazione diretta dei prodotti alberghieri ai consumatori. Le cifre parlano da sole: in dieci anni, Westin ha venduto più di 30 mila letti Heavenly, 100 mila guanciali, 32 mila lenzuola e 13 mila soffioni per docce ai propri clienti. Il brand Heavenly bed, insomma, è diventato un vero e proprio classico e il gruppo alberghiero ha così persino deciso di estenderlo all’abbigliamento da bagno, per i bambini e persino per i cani. Per festeggiare il decimo anniversario, Westin ha così elaborato un programma globale di celebrazioni della durata di cinque mesi, durante i quali saranno presentati anche i progetti di nuovi prodotti della famiglia Heavenly.(Newsletter Job in Tourism‏)

UN VOLUME ON-LINE SUGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI PER I DIPENDENTI DELL’OSPITALITÀ

Inutile negarlo: la crisi economica internazionale sta avendo forti ripercussioni sul sistema produttivo italiano e sulle imprese turistiche. I recenti dati di Federalberghi, che noi di Job in Tourism pubblichiamo puntualmente sia nella nostra newsletter sia nel nostro giornale, parlano di un trend costantemente negativo. A preoccupare Federalberghi-Confturismo è soprattutto la perdita di posti di lavoro, che conferma la tendenza all’impoverimento del tessuto professionale del settore, attraverso la migrazione verso altri settori della manodopera più qualificata. Per scongiurare questo rischio e favorire la realizzazione di un sistema di welfare di settore, la stessa Federalberghi ha così deciso di mettere gratuitamente a disposizione, sul proprio sito www.federalberghi.it, una pubblicazione, realizzata con il contributo dell’Ente bilaterale nazionale del turismo, che comprenda gli strumenti di sostegno al reddito e di gestione delle crisi occupazionali disponibili per le imprese del settore.(Newsletter Job in Tourism‏)

IN ITALIA I PREZZI DEGLI HOTEL RIMANGONO STABILI. VENEZIA LA CITTÀ PIÙ CARA

È la Svizzera a detenere il primato europeo dell’indice dei prezzi degli hotel per il mese di giugno (il Thpi calcolato ogni mese dal comparatore prezzi hotel www.trivago.it). Con una media di 216 euro per doppia a notte, Ginevra è così, tra le destinazioni turistiche principali del Vecchio continente, la più costosa in questo momento, avendo superato Venezia (182 euro a giugno), che negli ultimi due mesi aveva detenuto il primato di città più cara. A seguire, Oslo (165 euro), Stoccolma (162 euro), Copenaghen (158 euro) e Parigi (156 euro). Le destinazioni più convenienti del Vecchio continente sarebbero, invece, Cracovia (81 euro), Hannover (84 euro) e Budapest (89 euro). Da segnalare, inoltre, il lieve rimbalzo delle tariffe inglesi, che nel corso del 2009 hanno r! egistrato riduzioni dei prezzi pari anche al 40%. Così, per esempio, gli alberghi londinesi, che avevano toccato il minimo a febbraio con 126 euro, hanno progressivamente rialzato i propri listini arrivando a quota 152 euro. In Italia, poi, il Thpi ha registrato una generale stabilizzazione delle tariffe, ferme mediamente a quota 117 euro. Tra le destinazioni più economiche, Trapani (81 euro), Rimini (81 euro) e Chianciano Terme (83 euro). In cima alla classifica dei prezzi medi, dietro a Venezia, ci sarebbero, invece, Taormina (163 euro), Forte dei Marmi (160 euro), Amalfi (150 euro), Viareggio (150 euro), Ischia (147 euro), Roma (144 euro), Siena (142 euro), Firenze (139 euro) e Milano (133 euro).
(Newsletter Job in Tourism‏)

DATI ALBERGHIERI ANCORA IN CALO. BOCCA TORNA A CHIEDERE IL TAGLIO DELL’IVA

Pur essendo riusciti a ottenere dal governo, proprio in questi giorni, un fondo di credito bancario dedicato al comparto da 1,6 miliardi di euro, purtroppo i risultati che registriamo continuano a penalizzare fortemente il comparto e di conseguenza il settore. Strategico, a questo punto, è il varo di una manovra fiscale volta a ridurre l’Iva nel turismo, per la quale abbiamo da tempo inviato al governo una nostra proposta. Da uno studio realizzato da Confturismo-Confcommercio in collaborazione con il Ciset-Università di Venezia, si evidenzia, infatti, che a fronte di un calo dal 10% al 5% dell’Iva sul turismo, le casse dello stato dovrebbero sopportare un costo di poco superiore ai 500 milioni di euro, ma questa manovra sarebbe in grado di far aumentare di oltre il 4% il giro d’affari annuo del settore e di quasi 110 mila unità il numero di lavoratori occupati». Così commenta il presidente di Federalberghi-Confturismo, Bernabò Bocca, i dati del monitoraggio settoriale realizzato dalla propria federazione, che per il quinto mese consecutivo evidenzia un calo dei pernottamenti in albergo, scesi, a maggio, del 7%. A ciò si deve, poi, aggiungere anche una diminuzione complessiva del 2% del numero di lavoratori occupati nel settore (-2% a tempo indeterminato e -4% a tempo determinato). Queste cifre fanno poi seguito ai risultati dei mesi precedenti che non sono stati, peraltro, certo migliori.
(Newsletter Job in Tourism‏)

CENA GIUGNO 2009

Carissime colleghe,il 18 giugno 2009 si svolgera'la cena estiva presso l'hotel SHERATON EUR ROMA verso le 20:30,la quota sara'a persona 35 € circa. dare conferma quanto prima alla collega Marzena o chi per lei.
bacioni a tutte voi e buon lavoro!

DAY ROOMS: LA NUOVA FRONTIERA

Sempre più alberghi offrono “day rooms” (camere per la giornata) con check in e check out lo stesso giorno. Dopo un volo di lunga percorrenza, a causa di un ritardo, o per una lunga sosta tra un volo e l’altro, i passeggeri degli aerei prenotano le camere per riposarsi e rinfrescarsi. C’è anche una crescente richiesta di day rooms da parte dei passeggeri business. Le lussuose suite degli alberghi possono essere il luogo perfetto per incontri del top management aziendale. Per i viaggi d’affari di un giorno solo le day rooms vengono utilizzate per brevi sessioni di lavoro sul computer portatile oppure per farsi una doccia rinfrescante prima del prossimo appuntamento di lavoro. “Ci sono moltissime altre ragioni per le quali la gente prenota le day room”. Ha detto Pietre Bik. “Immaginatevi di passare un’intera giornata a esplorare una grande città e prima di andare a teatro la sera potervi riposare e cambiare d’abito. Alcuni prenotano day rooms in alberghi vicini per godersi l’atmosfera delle piscine e dei fitness center degli alberghi di lusso. Nei paesi tropicali le day rooms vengono prenotate per potersi concedere docce rinfrescanti. Tutte le principali catene alberghiere offrono day rooms, ma non è possibile prenotarle on-line sui loro siti web. A questa carenza ha posto fine www.between9and5.com, il primo sito web dove é possibile prenotare day rooms delle principali catene.
(Newsletter Job in Tourism‏)

IL SENTIMENT DELL’OSPITALITÀ ITALIANA: UN PO’ DI OTTIMISMO, MA NON TROPPO

Performance alberghiere in calo, ma non in maniera drammatica e con un’intensità inferiore ai risultati previsti sia a livello mondiale sia relativamente alla Spagna, ossia a uno dei maggior competitor del nostro paese. È quanto prevede il Global hotel market sentiment survey dedicato all’industria dell’ospitalità italiana e recentemente reso noto a Roma dal network globale di società di consulenza Horwath Htl, in occasione della presentazione degli uffici capitolini della società. L’indagine, condotta raccogliendo i pareri di un panel di 163 manager ben distribuiti sul territorio e rappresentativi delle categorie alberghiere medio-superiori, rivela, in particolare, come gli operatori italiani prevedano effetti molto diversificati nelle diverse aree del p! aese. La crisi, in altre parole, dovrebbe colpire maggiormente gli hotel del Centro della penisola, che si attendono marcate flessioni soprattutto dei flussi provenienti dagli Stati Uniti e dal Giappone. Nel Sud, invece si dovrebbero registrare cali molto più contenuti, mentre gli alberghi del Nord si posizionerebbero circa a metà strada.
(Newsletter Job in Tourism‏)

RIUNIONE DI GIUGNO 2009

Carissime colleghe, la prossima riunione sara'svolta il 10 giugno all'hotel SHERATON ROMA EUR alle 17:30 circa,durante la riunione il nostro presidente ha chiesto suggerimenti in merito alla cena di ogni anno per gli auguri estivi,con relatino menu da valutare.
buon lavoro a tutte!

LA FRANCIA TAGLIA L’IVA SULLA RISTORAZIONE. L’ITALIA, PER ORA, SI LIMITA A REINTRODURRE IL DICASTERO DEL TURISMO

È di qualche ora fa la notizia ufficiale della reintroduzione del ministero del turismo, a seguito della firma del decreto di nomina da parte del presidente della repubblica Giorgio Napolitano. Malgrado ciò, la situazione in cui versa il settore desta serie preoccupazioni. Secondo quanto sostenuto dalla dirigenza Confturismo-Confcommercio, nel corso del consiglio generale tenutosi pochi giorni fa a Roma, occorrerebbe, infatti, fare come la Francia, che ha recentemente deciso di tagliare l’Iva sulla ristorazione, portandola dal 19,6% al 5,5%, percentuale peraltro già da anni vigente per il comparto alberghiero. «È urgentissimo che il governo dimostri un interesse concreto per il turismo, applicando provvedimenti che ne invertano la tendenza fortemente negativa», ha, in particolare, sostenuto in quell’occasione il presidente si Confturismo Bernabò Bocca.Confturismo ha inoltre auspicato che si giunga presto a una definizione dell’annosa questione del demanio turistico, nonché a una razionalizzazione dei diversi regimi Iva cui sono sottoposte le imprese del turismo e all’istituzione di una tassazione fissa sulle locazioni turistiche, al fine di far emergere il sommerso.
(Newsletter Job in Tourism‏)

PREVISIONI CONTRASTANTI PER IL PONTE DEL PRIMO MAGGIO

Saranno circa 6,5 milioni gli italiani maggiorenni (sono stati 4,9 milioni nel 2008), che pernotteranno almeno una volta fuori casa durante il prossimo ponte del primo maggio (soggiorno medio: 2,8 notti). Il forte incremento sembra però dovuto soprattutto al mancato ponte del 25 aprile, caduto quest’anno di sabato. Inoltre, la spesa media pro-capite (comprensiva di trasporti, cibo, alloggio e divertimenti) scenderà a 215 euro dai 250 del 2008, segnando così un drastico calo del 14%. A rivelarlo, i dati relativi a un’indagine realizzata in esclusiva per conto di Federalberghi-Confturismo dall’istituto Dinamiche, intervistando con il sistema Cati (interviste telefoniche) quasi 3 mila persone maggiorenni, rappresentative della popolazione italiana sopra i 18 anni. Tra i viaggia! tori della penisola, in particolare, il 91,5% resterebbe in Italia (rispetto al 91,9% del 2008), il 6,9% andrebbe all’estero (contro il 6,7% dell’anno scorso), mentre l'1,6% non avrebbe ancora deciso la meta della propria vacanza al momento dell'intervista. Per chi rimarrà in Italia, così, il mare sarà, come di consueto, la scelta privilegiata (41% circa delle preferenze), seguita dalla montagna al 24%. Le località d’arte maggiori e minori si attesteranno invece sul 14% della domanda, mentre i laghi registreranno il 6% e le terme e le località del benessere l’1%. Pur mantenendo poi l’albergo la testa della classifica, con il 32,2% delle preferenze (in calo rispetto al 36,2% del 2008), svetta il risultato della casa di proprietà con il 25% delle preferenze, mentre il soggiorno da parenti o amici sarà prescelto dal 14% degli italiani, i campeggi avranno un 6% di quota e gli agriturismi raccoglieranno il 5%. In lieve aumento, infine, il giro d’affari complessivo che si prevede giunga a quota 1,392 miliardi di euro, rispetto all’1,22 miliardi di euro del 2008.
(Newsletter Job in Tourism‏)

A MARZO LE PRESENZE ALBERGHIERE CALANO DEL 14,6%

Ancora cattive notizie dal check turismo che Federalberghi-Confturismo ha istituito quale monitoraggio mensile per tenere sotto controllo l’evoluzione dell’attuale fase economica. L’indagine di marzo, svolta intervistando 990 imprese ricettive, equamente distribuite sull’intero territorio nazionale e rappresentative per classificazione di stelle, evidenzierebbe, infatti, un ulteriore calo delle presenze del 14,6%, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il numero delle camere alberghiere vendute sarebbe invece calato del 12%. Tali risultati negativi si sono anche ripercossi sui livelli di occupazione: il numero dei lavoratori nelle strutture ricettive italiane a marzo sarebbe, infatti, calato dell’8,6% rispetto allo stesso periodo del 2008. Un dato che si deve accostare, inoltre, al -6% di febbraio. Nel dettaglio, il numero dei lavoratori a tempo indeterminato sarebbe sceso quasi del 5%, mentre gli interinali e gli stagionali sarebbero diminuiti di un preoccupante 16,6%.
(Newsletter Job in Tourism‏)

A PASQUA PIÙ TURISTI MA MENO ENTRATE

Saranno quasi 8,5 milioni gli italiani maggiorenni in vacanza, che, per Pasqua, dormiranno almeno una notte fuori casa, pari al 17,9% del totale. Nel 2008 erano stati 7 milioni (il 14,7%). A rivelarlo, l’indagine condotta dall’Istituto dinamiche, presentato durante la cinquantanovesima assemblea generale ordinaria di Federalberghi-Confturismo, tenutasi recentemente a Napoli. Lo studio evidenzia però anche come la spesa media pro-capite (comprensiva di trasporti, cibo, alloggio e divertimenti) quest’anno sia destinata ad attestarsi sui 291 euro, rispetto ai 387 del 2008 (-25%), generando, in questo modo, un giro d’affari di 2,5 miliardi di euro: 0,2 miliardi in meno rispetto all’anno scorso. Nel dettaglio, chi resterà in Italia spenderà in media 2! 53 euro (erano 343 nel 2008), mentre chi andrà oltreconfine arriverà a utilizzare una media di 595 euro a persona (rispetto ai 644 euro del 2008). La durata media della vacanza, infine, si attesterà sulle 3 notti, rispetto alle 3,6 notti del 2008.
(Newsletter Job in Tourism‏)

Auguri di Buona Pasqua

Care colleghe,

mi sento in dovere in un momento così difficile e delicato di farvi pervenire i miei più calorosi auguri di Buona Pasqua!

Margherita Zambuco

NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO 2009

Nella riunione svoltasi ad aprile si è eletto il nuovo consiglio direttivo, con i seguenti nominativi:
PRESIDENTE : MARGHERITA ZAMBUCO con 19 voti
VICE PRESIDENTE : RITA ROSATI con 19 voti
COLLEGIO DEI PROBIVIRI : ALESSANDRA SPATUZZI con 7 voti
COLLEGIO REVISORI DEI CONTI : MARINA RINELLA con 5 voti
DELEGATO REGIONALE : DANIELA STRUBEL con 6 voti

CON LA PRESENTE LE SOCIE A.I.H. AUGURANO I LORO PIÙ SENTITI AUGURI ALLE ELETTE.

RIUNIONE MAGGIO 2009

Carissime socie la prossima riunione si svolgerà a Roma all'hotel SHERATON EUR mercoledì 6 maggio alle 17:30 circa.saluti a tutte voi e un augurio particolare alla carissima socia di Napoli la sig.ra PENZA eletta professionista dell'anno 2009 auguri vivissimi dalle socie di: Roma,Puglia,Milano,Venezia,Napoli e Firenze.

CENA X GLI AUGURI DI PASQUA

Carissime socie mercoledì 8 aprile 2009 verso le 20:00 circa ci sarà una cena all' EXCEL HOTEL ROMA di MONTE MARIO(clicca sul nome dell'hotel per visualizzare il sito web), proposta dalla socia Marina Frustaci è organizzata dal proprietario dell'hotel il sig. GUJ LUONGO, all'interno della serata avremo il piacevole incontro con la prima governante dell'EXCEL HOTEL di VENEZIA LIDO la sign.ra FORNASIER CHIARA e la DOTT.CIFERRI dell'accademia nazionale di comunicazione e immagine di Roma.
La quota per la serata a persona è intorno ai 18 € a persona.

RIUNIONE A.I.H. APRILE 2009

Carissime colleghe vi informo che la prossima riunione è datata 01 aprile 2009, si svolgerà allo SHERATON EUR ROMA intorno alle 17:30 circa.
durante la riunione si eleggerà il nuovo CONSIGLIO DIRETTIVO A.I.H. mi raccomando non mancate.
salutoni a presto

Alberghi, lo spazio vale la stella - Nuovi requisiti minimi

TURISMO - Alberghi, nuovi criteri per assegnare le stelle. In Gazzetta Ufficiale pubblicati i criteri per l'assegnazione su base nazionale delle categorie. Hotel, lo spazio vale la stella. I requisiti minimi per camere, bagni e servizi - Dubbi dall'Aica.Il sistema di classificazione degli alberghi passa da regionale a nazionale
Un modo per uniformare l'offerta, soprattutto agli occhi degli stranieri, e accrescere la competitività turistica dell'Italia nel mercato globale, come spiega il sottosegretario con delega al Turismo, Michela Vittoria Brambilla, che ha messo a punto il decreto del 21 ottobre 2008 pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale sull'armonizzazione della classificazione alberghiera.Il decreto divide le associazioni di categoria: da una parte Federalberghi (che rappresenta circa l'80% degli alberghi italiani) che si dichiara entusiasta del provvedimento, dall'altra l'Aica, l'associazione delle catene alberghiere di Confindustria che sottolinea alcuni limiti della norma. Sarà compito del dipartimento del Turismo definire, d'intesa con le Regioni, le associazioni di categoria e dei consumatori, i criteri di misurazione e valutazione della qualità del servizio, come spiega Brambilla. «L'armonizzazione di tutto il sistema alberghiero - aggiunge - richiederà tempo, ma era importante che questo processo prendesse il via e avesse come obiettivo principale il miglioramento complessivo della qualità della nostra offerta ricettiva. Saranno le Regioni ad assegnare le stelle e a effettuare i controlli, ma attraverso nuovi regolamenti».Collaborazione che, secondo Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, non mancherà. «Aspettavamo da tempo questo decreto anche in previsione di un eventuale classificazione europea. Si tratta di parametri migliorativi dei servizi e gli albergatori si adegueranno perché la sfida della competitività si gioca sulla qualità. Assieme alla società di consulenza Ambrosetti abbiamo preparato un progetto, basato sugli standard alberghieri internazionali, che presenteremo al Governo per definire la questione del rating».
(da Il Sole 24ore del 13.02.09 )

Casinò, riaprono i giochi"Subito negli hotel a 5 stelle"

In piena crisi economica, il governo tira fuori dal cilindro l'invenzione che rilancerà il turismo: roulette, black jack e slot machine in tutto il Centro e Sud Italia, a partire dagli hotel a cinque stelle. il presidente del Senato, Renato Schifani, non ha dubbi: "Le case da gioco sono una nuova risorsa turistica da promuovere nei territori, che ne sono ancora sprovvisti". Entusiasta Michela Brambilla, sottosegretario al Turismo: "Apriamoli ovunque, a cominciare dagli alberghi a cinque stelle".
A rilanciare il gioco d'azzardo è dunque il presidente del Senato: "I tempi sono maturi per creare nuovi casinò nel Centro e Sud Italia - afferma Renato Schifani - in questo modo aumenteremo la risposta italiana alla concorrenza degli altri Paesi del Mediterraneo". La proposta entusiasma il sottosegretario al Turismo Michela Brambilla, che rilancia e chiede casinò "ovunque in Italia, a cominciare dagli alberghi a cinque stelle, solo per gli ospiti. E' una formula per garantire alle nostre strutture ricettive di poter competere con quelle degli altri Paesi europei, a cominciare da Francia e Spagna". Il nostro infatti è tra i Paesi con meno case da gioco sul proprio territorio. I casinò italiani sono quattro contro i 188 della Francia, i 150 della Repubblica Ceca, i 131 della Gran Bretagna, i 125 dell'Estonia, i 70 della Germania, i 35 della Spagna, i 20 della Croazia, i 17 della Svizzera, i 12 dell'Austria, gli 11 dell'Olanda, i 10 della Slovenia, i 9 della Grecia e gli 8 di Portogallo e Belgio. Ma se le forze politiche tornano alla carica, uno stop arriva dalla Federgioco: "La situazione tra domanda e offerta è equilibrata e dunque un aumento di numero ci sembra davvero inutile". Ma qual è la situazione italiana? Nel 2008 le quattro case da gioco ufficiali (Campione, Saint Vincent, Sanremo e Venezia) hanno realizzato 562 milioni di introiti, registrando un calo del 4%. I visitatori sono stati però 3,5 milioni, in aumento del 15%. I dati dell'European Casinò Association collocano l'Italia al settimo posto nel mercato europeo, che vale complessivamente 9,3 miliardi di euro.
(la repubblica.it)

prossima riunione: 11marzo 2009

Carisssime colleghe,mi dispiace comunicarvi che la riunione del 4 marzo è stata spostata per 11 marzo alla stessa ora e stesso hotel.
scusate e buon lavoro.

A LAS VEGAS I LAVORATORI COSTRETTI A SCEGLIERE TRA LA RIDUZIONE DELLO STIPENDIO E IL LICENZIAMENTO

Non solo in Italia le imprese propongono ai propri dipendenti la riduzione degli stipendi per evitare i licenziamenti. La Wynn resorts, società che gestisce i casinò Encore e Wynn Las Vegas, entrambi situati nella celebre città del gioco a stelle strisce, ha infatti recentemente dichiarato la propria intenzione di tagliare gli stipendi, accorciare le settimane lavorative e sospendere il pagamento dei contributi per le pensioni ai propri dipendenti. Il tutto, ha motivato, per evitare di essere costretta a procedere a copiosi licenziamenti, come è già peraltro avvenuto per altre società di gioco d’azzardo sulla Strip di Las Vegas durante il 2008. «Secondo noi», ha commentato l’annuncio Andrew Zarnett, analista dell’industria! del gioco d’azzardo per la Deutsche bank, «la decisione della Wynn servirà a tenere alto il morale del personale, dato che dappertutto negli Stati Uniti i lavoratori temono di perdere il lavoro e l’assistenza medica molto più di una riduzione dei salari». La comunità finanziaria, in effetti, sperava da tempo che l’industria del gioco trovasse dei sistemi per ridurre le proprie spese. Nel 2008 la crisi economica ha, infatti, fatto precipitare i ricavi del gioco e i flussi di cassa a livelli molto bassi, così come le tariffe giornaliere sulla Strip e i livelli di occupazione.
(Newsletter Job in Tourism‏)

RIUNIONE MARZO 2009

Carissime colleghe,la prossima riunione si svolgera'il 4 marzo 2009 presso lo SHERATON EUR ROMA alle 17:30. si richiede per questa riunione la massima puntualita'per dare modo alla nostra ospite e stretta collaboratrice la dott. CIFERRI presidente dell'accademia di comunicazione e immagine di Roma di poter parlare nei tempi dovuti.
nella seconda parte ci sarà la possibilità di saldare la quota annuale 2009.
buon lavoro a tutte voi.

NEL BUSINESS TRAVEL SERVE PIÙ EFFICIENZA E MENO LUSSO

Nei prossimi dodici mesi il 47% dei 354 manager asiatici, europei e nordamericani oggetto dello studio hanno dichiarato che faranno meno viaggi e oltre un quarto (28%) di avere l’intenzione di scegliere hotel di categoria inferiore ai 4 e 5 stelle. Inoltre, nel 63% delle risposte viene segnalata la propensione delle aziende a utilizzare la crisi economica per ottenere dagli hotel le migliori tariffe possibili. Gran parte dei manager, il 61%, ha poi sostenuto che, nel 2009, la presenza di un marchio affidabile, con una qualità di servizio uniforme ovunque, sarà un fattore decisivo per la scelta dell’albergo. Alla domanda relativa a quali servizi considerassero irrinunciabili, i business traveller si sono poi rivelati fedeli all’idea della produttività in movimento: per il 76% è infatti indispensabile la connessione internet, mentre una camera silenziosa lo è solo per il 56%, così come il 54% richiede la presenza di una buona rete di trasporti e il 52% di una posizione centrale.Questi dati suggeriscono che i viaggiatori d’affari misurano il valore di un hotel dal costo, dall’uniformità del servizio e dall’efficienza. Gli intervistati hanno, infatti, indicato l’efficienza di check-in e check-out (64%), la flessibilità nei cambiamenti (68%) e la capacità di risolvere rapidamente i problemi (59%) come i migliori parametri per giudicare un buon livello di servizio. Circa un terzo (29%) di essi ha inoltre dichiarato di apprezzare anche gli hotel che ricordano le loro preferenze.
(Newsletter Job in Tourism‏)

EVENTO SUMMIT 2009

RAGAZZE! ALLORA PER MILANO CI STIAMO INCONTRANDO LUNEDÌ 16 FEBBRAIO ALLE 17:00
A PIAZZA ESEDRA PER ANDARE A FARE I BIGLIETTI TUTTE INSIEME.RICORDATE DI FARE L'ISCRIZIONE ON LINE PER IL SUMMIT SE NO NON SI ENTRA.L'INDIRIZZO LO TROVATE SEMPRE QUI IN ALTO A DESTRA DEL BLOG.
BACIONI

TRASFORMARE LA CAMERA IN UN UFFICIO CON IL LETTO

«Certo, uno sconto del 15% sulle tariffe può risultare ancora utile nell’attirare clienti. Ma per il mercato del business travel è altrettanto importante offrire alloggi con accesso veloce a internet, una scrivania di dimensioni adeguate, una sedia in più per incontri informali e un servizio in camera a basso costo per un pasto come al ristorante». A sostenerlo, il managing director del brand Supranational hotels consortium Niels Pedersen, convinto che gli alberghi interessati a continuare a lavorare nel mercato dei viaggi business debbano offrire ai responsabili della gestione acquisti aziendali non solo sconti, ma anche la certezza di avere un ambiente di lavoro a disposizione nelle camere d’albergo. «Oggigiorno ci si aspetta che il personale del! le aziende lavori più duramente e più a lungo, spesso fino a 16 ore al giorno. È importante perciò poter offrire ai clienti business un ufficio con il letto», ha aggiunto lo stesso Pedersen. «Contribuire ad accrescere il rendimento del personale direttivo può infatti migliorare la fedelizzazione dei clienti e contribuire a fornire loro la percezione di avere ottenuto un buon rapporto qualità-prezzo molto più di qualsiasi sconto».
(Newsletter Job in Tourism‏)

SERVONO PIÙ DONNE TOP MANAGER

Il numero di donne top manager in Italia è circa il 10% di quello degli uomini che ricoprono il medesimo ruolo. Nonostante il divario tra la presenza relativa dei due sessi ai piani elevati delle piramidi societarie sia ancora elevato, la maggior parte dei responsabili delle risorse umane delle medio-grandi imprese italiane ritiene però che le donne top manager possano apportare un deciso miglioramento ai risultati economico-finanziari di un’azienda. È questo uno dei risultati più significativi di una recente indagine condotta dall’Associazione direttori del personale (Gidp-Hrda) sul tema della presenza femminile ai vertici delle imprese. Tale dato sarebbe, tra l’altro, confermato da un’altra ricerca, condotta poco tempo fa dalla società di consulenza McKinsey, secondo la quale le donne manager risulterebbero molto competitive e fornirebbero maggiori garanzie relativamente al perseguimento degli utili rispetto agli uomini. Per molti degli intervistati in occasione dell’indagine Gidp, inoltre, le donne avrebbero una maggiore capacità di gestire contemporaneamente più lavori, nonché di raggiungere gli obiettivi nel tempo prefissato. Infine, seppur con percentuali più basse, una buona parte del campione ritiene che le donne abbiano anche una spiccata abilità relazionale, soprattutto in ambito comunicativo, e una maggior capacità di problem solving rispetto agli uomini.
(Newsletter Job in Tourism‏)

IN PROGRAMMA A GENOVA, DAL 2 AL 4 APRILE 2009, LA SECONDA CONVENTION NAZIONALE FEDERCONGRESSI

Inizia a delinearsi il programma della seconda convention nazionale Federcongressi, che si terrà a Genova, presso il centro congressi Magazzini del Cotone, dal 2 al 4 aprile 2009. La giornata iniziale sarà, in particolare, dedicata alle riunioni delle singole associazioni facenti parte della federazione e, nel pomeriggio, all’assemblea generale, aperta anche ai non soci. Venerdì 3 sarà invece il turno di seminari e tavole rotonde, come già accadde per il secondo giorno della convention 2008. Facendo tesoro dell’esperienza viareggina, il comitato esecutivo ha deliberato di raggruppare tali incontri in due macro-aree, così da rendere ancor più facile per i partecipanti identificare e seguire gli eventi di loro interesse. La mattina del sabato, infine, sarà, riservata, come vuole tradizione, alla convention vera e propria, che quest’anno verrà dedicata allo stato dell’arte della filiera nel suo complesso. Per conoscere qualche dettaglio in più sui contenuti dei seminari e delle tavole rotonde di venerdì 3, clicca qui. www.federcongressi.it
(Newsletter Job in Tourism‏)

È QUESTO IL MOMENTO DI PUNTARE SUL CUSTOMER SERVICE

«Mentre i consumatori di ogni parte del mondo tagliano le spese, il customer service diventa più importante che mai». Lo ha sostenuto, durante un discorso tenuto in occasione di un incontro dell’Atlantic City hotel and lodging association (Achla), lo stesso presidente dell’associazione, Michael Anderson, che ha anche ricordato come la capacità di attirare e trattenere personale qualificato e preparato possa rappresentare un fattore determinante nel controbilanciare gli effetti negativi dell’economia. «Il cliente non è mai stato così importante come ora», ha proseguito Anderson. «È vero, il loro numero è diminuito e la maggior parte degli ospiti spende un po’ di meno, ma ogni cliente che varca le nostre porte ha scelto consapevolmente di venire da noi. E per questo semplice fatto noi dobbiamo ricompensarlo con un customer service migliore: un sorriso aperto e un sentito benvenuto da parte di ogni dipendente contribuirà perciò enormemente a sostenere le nostre attività di base. Il servizio fornito in modo attento e premuroso, infatti, non costa di più, ma è stato dimostrato che i clienti contenti sono fedeli, anche in tempi duri».
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prossima riunione: FEBBRAIO 2009

Care colleghe,la prossima riunione si svolgera'il 04 febbraio 2009 alle ore 20:30
presso il ristorante DELL'HOTEL TRILUSSA PALACE ROMA, Ci sara'una cena offerta dalla responsabile del personale la sig.ra TIZIANA REGNI nostra carissima socia.
per le adesioni contattate la sig.ra Zambuco o chi per lei.
Come raggiungerci:
per chi ha il navigatore satellitare l'indirizzo è: PIAZZA IPPOLITO NIEVO N°27
per chi ha internet può linkarsi attraverso il post andando sul nome dell'hotel
per chi ha il telefono...... faccia il passa parola chiami qualche socia.
un abbraccio e un saluto a tutte le socie!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Bankitalia: Pil 2009 a -2%«È recessione profonda»

L'economia italiana sta cadendo in una recessione profonda. quest'anno dopo che il 2008 si è chiuso, secondo le previsioni di via Nazionale, con un calo medio dello -0,5%.Una ripresa è possibile secondo via Nazionale dal 2010 con un incremento del prodotto stimato nello 0,5% rispetto a quest'anno. La previsione «tiene conto della caduta, superiore alle attese, della produzione industriale nello scorcio del 2008, in particolare in dato di novembre».Se la stima fosse confermata ci troveremmo di fronte a «uno dei peggiori risultati del secondo dopoguerra con un «calo per intensità paragonabile a quello registrato nel corso della crisi del 1974-75». Il quadro di previsione poi è soggetto a rischi di ulteriore peggioramento dovuti all'effettiva profondità della crisi in quelle economie emergenti che ancora sostengono gli scambi internazionali. Rischi che solo in parte sono controbilanciati dalla possibilità che lo scenario per quest'anno non sia così cupo come appare oggi.
La recessione si farà sentire sul mercato del lavoro che nel 2008 ha registrato una prima inversione di tendenza, «l'occupazione, in crescita da oltre dieci anni, ha subito una battuta d'arresto nel terzo trimestre dell'anno scorso.Per contrastare la crisi economica - sostiene la Banca d'Italia nel suo Bollettino economico - sono necessarie politiche economiche antirecessive, che non compromettano «sostenibilità» dei conti pubblici e purchè non venga compromessa la sostenibilità nel medio e lungo periodo delle finanze pubbliche.
dal:il sole24ore
ho voluto trascrivere questo articolo per collegarmi all'argomento che ieri è stato trattato in riunione dalla sig.ra Zambuco e la sig.ra Rosati sulla crisi economica che il nostro paese sta attraversando.
ragazze facciamoci forza e non perdiamo la nostra professionalita',cerchiamo di tenere duro e di credere nel nostro lavoro.
Francesca

T.F.P. SUMMIT 2009

E'L’evento delle Risorse Umane nel turismo.
Due giorni per incontrare e scoprire le migliori aziende del turismo, due giorni di selezioni del personale, due giorni di momenti formativi di prestigio .
Un progetto di job in tourism, al quale come associazione di categoria non possiamo mancare.
Nei nostri link importanti abbiamo l'accesso diretto per poter visitare il sito.

LE RICETTE UNWTO PER REAGIRE AL MOMENTO DIFFICILE

Una maggiore collaborazione tra settore pubblico e privato. Approcci integrati ai nuovi media. Politiche di promozione mirate e intensificate. Iniziative eco-turistiche volte a promuovere e identificare le comunità sostenibili, attivare le aziende e creare i presupposti per lo sviluppo economico. Sono queste alcune delle conclusioni sulle strategie migliori per affrontare con successo le sfide poste al turismo dallo scenario economico attuale, individuate durante la recente “Conferenza sul turismo nel Medioriente e nella regione del Mediterraneo – rispondere alle turbolenze dell’economia”, organizzata dall’Unwto a Sharm El Sheikh. «La nostra organizzazione», ha spiegato il segretario generale Francesco Frangialli, «si sta impegnando attivamente ad assistere il settore in questo periodo, tenendo al contempo ben presenti le sfide di lungo periodo.
( Newsletter Job in Tourism‏)

RIUNIONE: GENNAIO 2009

Carissime colleghe,dopo i bivacchi natalizzi e non solo..... ci diamo appuntamento
per la riunione il 14 GENNAIO 2009 alle ore 17:30 Sheraton Roma Eur.
non mancate! baci da Francesca