venerdì 30 aprile 2010

IL COMPARTO DEL TURISMO STRETTO NELLA MORSA VULCANO-ECM

Mentre non si placano le polemiche in merito ai danni inferti al comparto turistico dall’eruzione islandese, stimati recentemente a quota 1 miliardo di euro dal commissario ai trasporti dell'Unione europea, Antonio Tajani, un’altra nube si profila all’orizzonte. Il presidente di Federcongressi, Paolo Zona, ha, infatti, recentemente espresso la propria preoccupazione in merito all’attuazione integrale, a decorrere dal 1° maggio, delle disposizioni contenute nel regolamento applicativo dei criteri oggettivi per il riordino del sistema Ecm (Educazione continua in medicina), di cui all’accordo stato-regioni del 5 novembre 2009. Un’evenienza, quest’ultima, che a detta dello stesso Zona, prospetterebbe «un nuovo blocco delle sponsorizzazioni, che già quattro anni fa causò per lunghi mesi l’annullamento di tutti gli eventi di formazione medico-scientifica». A parziale rassicurazione dei timori di Federcongressi, soprattutto in tema degli eventi già programmati, è però giunta la risposta del presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo), nonché vicepresidente della commissione ministeriale sull'Ecm, Amedeo Bianco, che, dopo uno scambio di battute con lo stesso Zona, ha dichiarato come «la data di partenza sia sì fissata per il 1° maggio, ma noi ci siamo preoccupati di creare un cuscinetto. Stiamo, infatti, lavorando a una fase intermedia per gestire gli eventi già accreditati con le vecchie regole. Queste deroghe potranno valere per l'anno in corso, dopodiché tutto il sistema dovrà funzionare a regime». (Newsletter Job in Tourism‏)

sabato 24 aprile 2010

LA CRISI DEL 2009 NON HA INTACCATO LE PERFORMANCE COSTA

Un andamento sostanzialmente positivo che ha contribuito a un ulteriore rafforzamento della crescita societaria. È la sintesi del bilancio consolidato 2009 recentemente pubblicato dal gruppo Costa crociere, che comprende, oltre all’omonima compagnia, anche Aida cruises e Iberocruceros. I dati, in effetti, parlano chiaro: il fatturato consolidato è salito a quota 2.570.549.000 euro, con un incremento del 9% rispetto al 2008, mentre gli ospiti totali sono stati 1.821.810 (+11,5%), per un tasso di occupazione medio del 106%. «La crescita del fatturato e l’incremento del numero dei passeggeri totali sono risultati decisamente positivi in un anno, il 2009, caratterizzato da una globale crisi dei mercati e dei consumi», ha commentato Pier Luigi Foschi, presidente e amministratore delegato della società. Attualmente Costa crociere, dopo l’ingresso di Costa Deliziosa a gennaio 2010 e di Aidablu a febbraio, può contare su un totale di 25 navi in servizio (15 di Costa Crociere, sette di Aida Cruises e tre di Iberocruceros) ed è previsto che altre cinque entrino in attività entro il 2012.
(Newsletter Job in Tourism‏)

giovedì 22 aprile 2010

PROSSIMA RIUNIONE MAGGIO 2010

Carissime colleghe la prossima riunione si fara'il 26 maggio 2010 presso lo SHERATON ROMA EUR alle 17:30 circa.
un ringraziamento speciale alla DOTT.SA FRANCESCA CATAPANO RESPONSABILE DELLE RISORSE UMANE DELL'HOTEL SHERATON, per averci dato delucidazioni in merito al ruolo della governante come funzione intermedia o anello di congiunzione tra il personale ai piani e la direzione e suggerito quali potrebbero essere gli strumenti di dialogo con il personale.

sabato 17 aprile 2010

DA BUNKER ANTI-ATOMICO AD ALBERGO SENZA STELLE

A metà tra un hotel e un'installazione artistica. Ma i suoi due autori, i gemelli svizzeri Frank e Patrik Riklin, insistono a dire che, tra i loro obiettivi, c'è anche quello di lanciare un modello di ospitalità innovativo. È il nuovo Null Stern hotel, realizzato dai due artisti a Teufen, nel cantone elvetico di Appenzell Ausserrhoden, in collaborazione con Daniel Charbonnier, co-fondatore della società di consulenza alberghiera Minds in Motion: una struttura a zero stelle, il cui motto recita «la vera stella sei tu». L'albergo, a cui si attaglia perfettamente l'aggettivo spartano, è in grado di accogliere fino a 14 ospiti, grazie ai suoi sei letti singoli e quattro matrimoniali, distribuiti in due stanze separate. I prezzi sono decisamente abbordabili (dai 10 ai 30 franchi svizzeri per persona a notte, corrispondenti a circa 7-20 euro), ma certo non bisogna avere troppe pretese. Il concept, tuttavia, oltre a essere decisamente sostenibile, secondo i gemelli Riklin può dimostrarsi particolarmente utile a chi intenda trasformare proprietà immobiliari ormai desuete, come i bunker anti-atomici dell'epoca della guerra fredda appunto, in nuove opportunità di business. ( Newsletter Job in Tourism‏)

LUSSO: LA SFIDA È CONSERVARE I CLIENTI ACQUISITI GRAZIE AI PREZZI BASSI

«La questione chiave è quella di capire se, una volta che i prezzi torneranno crescere, i clienti che si sono avvicinati al segmento dell'ospitalità del lusso in questi tempi di tariffe ridotte decideranno di continuare a frequentare gli hotel più prestigiosi». Il direttore e coo della società di private equity specializzata in investimenti immobiliari alberghieri Brilla group, Adam Cohen, così sintetizza la grande sfida che attende il segmento dell'ospitalità del lusso nel prossimo futuro. Durante il recente Caribbean hotel & resort investment summit, tenutosi a Miami e dedicato proprio al tema delle opportunità di investimento nel segmento dell'ospitalità di gamma alta, è stato, infatti, evidenziato come, in tale settore, la crisi del 2009 non abbia tanto provocato un calo dei tassi di occupazione (scesi dello 0,6% rispetto all'anno precedente, contro il -5,8% registrato dal comparto alberghiero nel suo complesso), quanto una marcata diminuzione delle tariffe medie, che ha causato un vero e proprio crollo del revpar (-23,6% contro una media generale del -16,1%). Ora bisognerà, perciò, capire se, nel momento in cui le tariffe torneranno a crescere, presumibilmente tra la fine del 2010 e gli inizi del 2011, gli albergatori sapranno trattenere gli ospiti acquisiti grazie al calo dei prezzi.
(Newsletter Job in Tourism‏)