venerdì 1 maggio 2009

PREVISIONI CONTRASTANTI PER IL PONTE DEL PRIMO MAGGIO

Saranno circa 6,5 milioni gli italiani maggiorenni (sono stati 4,9 milioni nel 2008), che pernotteranno almeno una volta fuori casa durante il prossimo ponte del primo maggio (soggiorno medio: 2,8 notti). Il forte incremento sembra però dovuto soprattutto al mancato ponte del 25 aprile, caduto quest’anno di sabato. Inoltre, la spesa media pro-capite (comprensiva di trasporti, cibo, alloggio e divertimenti) scenderà a 215 euro dai 250 del 2008, segnando così un drastico calo del 14%. A rivelarlo, i dati relativi a un’indagine realizzata in esclusiva per conto di Federalberghi-Confturismo dall’istituto Dinamiche, intervistando con il sistema Cati (interviste telefoniche) quasi 3 mila persone maggiorenni, rappresentative della popolazione italiana sopra i 18 anni. Tra i viaggia! tori della penisola, in particolare, il 91,5% resterebbe in Italia (rispetto al 91,9% del 2008), il 6,9% andrebbe all’estero (contro il 6,7% dell’anno scorso), mentre l'1,6% non avrebbe ancora deciso la meta della propria vacanza al momento dell'intervista. Per chi rimarrà in Italia, così, il mare sarà, come di consueto, la scelta privilegiata (41% circa delle preferenze), seguita dalla montagna al 24%. Le località d’arte maggiori e minori si attesteranno invece sul 14% della domanda, mentre i laghi registreranno il 6% e le terme e le località del benessere l’1%. Pur mantenendo poi l’albergo la testa della classifica, con il 32,2% delle preferenze (in calo rispetto al 36,2% del 2008), svetta il risultato della casa di proprietà con il 25% delle preferenze, mentre il soggiorno da parenti o amici sarà prescelto dal 14% degli italiani, i campeggi avranno un 6% di quota e gli agriturismi raccoglieranno il 5%. In lieve aumento, infine, il giro d’affari complessivo che si prevede giunga a quota 1,392 miliardi di euro, rispetto all’1,22 miliardi di euro del 2008.
(Newsletter Job in Tourism‏)

Nessun commento: