domenica 31 gennaio 2010

LA CONNESSIONE WEB NEGLI HOTEL: FORSE È MEGLIO FARLA PAGARE?

Fornire la connessione internet gratuita ai propri ospiti è un servizio che molti analisti e operatori ritengono ormai necessario. Ma cosa succederebbe se l’utilizzo del web da parte degli ospiti aumentasse a tal punto da richiedere agli albergatori investimenti crescenti, per garantire una banda di trasmissione sufficientemente ampia? È la domanda che si è recentemente posto uno studio realizzato dalla società Usa specializzata in fornitura di servizi web per l’ospitalità, iBahn. E i risultati dell’indagine sono sorprendenti: l’analisi, condotta sullo stesso network iBahn, ha, infatti, evidenziato che, nel corso del 2009, la quantità di dati scaricati on-line dai viaggiatori business e leisure è aumentata di oltre il 50% rispetto all’anno precedente, mentre il tempo complessivo di navigazione è cresciuto di circa il 60%. Se dovesse permanere, questo trend avrà evidenti ripercussioni sul consumo della banda complessiva messa a disposizione dagli hotel. Continuare a fornire gratuitamente l’accesso internet ai propri ospiti potrebbe così comportare una crescita esponenziale degli investimenti, senza apportare comparabili benefici in termini di occupazione e livello delle tariffe. Al contempo, non garantire ai propri ospiti un’adeguata esperienza di navigazione on-line significa spesso perdere i clienti insoddisfatti. È possibile, perciò, che il servizio internet gratuito possa diventare, nel tempo, una spesa insostenibile per molte strutture.
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sabato 23 gennaio 2010

NEWS DAL TFP SUMMIT 2010


Le prospettive di lavoro e di crescita professionale certo non mancano in un settore notoriamente in salute come quello delle crociere. Costa, per esempio, ha recentemente lanciato un programma di espansione, che prevede il varo di ben cinque nuove navi, per un investimento complessivo di 2,5 miliardi di euro, e l’assunzione di 6 mila persone tra il 2009 e il 2012. Cifre di tutto rispetto in momenti normali, addirittura impressionanti durante congiunture economicamente difficili come quella appena trascorsa. Una vota entrati, inoltre, le opportunità di carriera nelle compagnie di navigazione sono davvero molte, differenziate per capacità e vocazione di ciascuno. Un motivo in più, insomma, per assistere al prossimo Tfp Summit, durante il quale si terranno, tra l’altro, i colloqui di selezione di Costa crociere, per quattro differenti posizioni del comparto ospitalità a bordo. Per un filo diretto con l'evento Job in Tourism dedicato alle risorse umane nel turismo: www.tfpsummit.it
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GLI HILTON HOTELS PROTAGONISTI DI UN FILM CON GEORGE CLOONEY!

Prosegue la corsa delle grandi compagnie alberghiere alla ricerca di partnership con le principali major cinematografiche. Questa volta, però, non si tratta di normali accordi per la fornitura di contenuti (spesso programmi di intrattenimento per i più piccoli) o di offerte speciali per biglietti di prima visione. Quella siglata tra Hilton hotels e la Paramount pictures è stata una vera e propria partnership volta alla produzione di un film, «Tra le nuvole», girato in gran parte tra le mura di diversi hotel del gruppo: l’Hilton St. Louis by the Ballpark, l’Hilton St. Louis airport e l’Hilton Miami airport. La pellicola, in particolare, racconta la storia di un uomo, interpretato da George Clooney, che viaggia spesso per lavoro e che corre il rischio di dover rinunciare a questo stile di vita alla soglia del proprio traguardo frequent flyer di dieci milioni di miglia, dopo aver incontrato la donna dei propri sogni, anche lei frequent flyer. «È un vero onore essere stati scelti per rappresentare il settore ospitalità ed è per noi un piacere poter offrire ai nostri ospiti l'opportunità di provare gli stessi hotel frequentati dai protagonisti del film», spiega il global head di Hilton hotels brand, Dave Horton, sottolineando così il vantaggio in termini di visibilità che tale accordo può apportare alle strutture del proprio gruppo.
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sabato 16 gennaio 2010

FINALMENTE TORNA IL SEGNO PIÙ

L’aria frizzante delle festività appena concluse ha portato una salutare ventata di aria fresca nel mondo dell’hôtellerie dopo un anno davvero difficile. I dati Federalberghi riferiti al periodo di Natale e Capodanno confermano, infatti, le più rosee previsioni della vigilia e parlano di oltre 12 milioni di italiani messisi in viaggio durante le festività, per un aumento delle partenze superiore al 20% rispetto all’anno passato. Contradditori, invece, i dati relativi alla durata dei soggiorni. Se da una parte, infatti, soprattutto Capodanno conferma un trend ormai di lungo periodo, facendo registrare una lunghezza media delle vacanze di circa 3,1 notti, rispetto alle 4 notti del 2008, da un’altra parte, invece, occorre segnalare che ben 1,5 milioni di italiani in più hanno deciso di trascorrere lontano da casa l’intero periodo compreso tra Natale e il primo dell’anno, per un totale di 3 milioni di soggiorni lunghi. Tra molte luci e poche ombre, insomma, le recenti festività sembrano aver portato un po’ di respiro all’industria dell’ospitalità. I prossimi mesi ci aiuteranno a capire se si tratta di una reale ripresa, oppure solo di una breve parentesi positiva, dovuta soprattutto agli effetti psicologici delle tredicesime, che hanno messo molti in condizione di concedersi qualcosa dopo un anno di tagli alle spese.(Newsletter Job in Tourism‏)

giovedì 14 gennaio 2010

FEBBRAIO 2010

Carissime colleghe, la prossima riunione si terra'il 17 febbraio 2010 all'hotel sheraton Roma eur alle 17:30 circa. non mancate!

venerdì 8 gennaio 2010

UN SISTEMA EUROPEO DI CLASSIFICAZIONE ALBERGHIERA

A partire da questo mese di gennaio, in Austria, Repubblica Ceca, Germania e Svizzera, entrerà in vigore l’Hotelstars union: realizzato sotto il patrocino della Hotrec, la confederazione che riunisce numerose associazioni nazionali di hotel, ristoranti e caffè d’Europa (tra cui la Federalberghi e la Federazione italiana pubblici esercizi, Fipe, per il nostro paese), il nuovo sistema di classificazione alberghiera è basato su 270 criteri e sarà adottato, tra 2010 e 2011, anche da Ungheria, Svizzera e Olanda. La partecipazione all’Hotelstars union è però aperta a tutti gli stati membri della Hotrec, che, anzi, sono stati caldamente invitati dal presidente della confederazione, Kent Nyström, a parteciparvi. www.hotelstars.eu
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martedì 5 gennaio 2010