martedì 3 marzo 2009

Casinò, riaprono i giochi"Subito negli hotel a 5 stelle"

In piena crisi economica, il governo tira fuori dal cilindro l'invenzione che rilancerà il turismo: roulette, black jack e slot machine in tutto il Centro e Sud Italia, a partire dagli hotel a cinque stelle. il presidente del Senato, Renato Schifani, non ha dubbi: "Le case da gioco sono una nuova risorsa turistica da promuovere nei territori, che ne sono ancora sprovvisti". Entusiasta Michela Brambilla, sottosegretario al Turismo: "Apriamoli ovunque, a cominciare dagli alberghi a cinque stelle".
A rilanciare il gioco d'azzardo è dunque il presidente del Senato: "I tempi sono maturi per creare nuovi casinò nel Centro e Sud Italia - afferma Renato Schifani - in questo modo aumenteremo la risposta italiana alla concorrenza degli altri Paesi del Mediterraneo". La proposta entusiasma il sottosegretario al Turismo Michela Brambilla, che rilancia e chiede casinò "ovunque in Italia, a cominciare dagli alberghi a cinque stelle, solo per gli ospiti. E' una formula per garantire alle nostre strutture ricettive di poter competere con quelle degli altri Paesi europei, a cominciare da Francia e Spagna". Il nostro infatti è tra i Paesi con meno case da gioco sul proprio territorio. I casinò italiani sono quattro contro i 188 della Francia, i 150 della Repubblica Ceca, i 131 della Gran Bretagna, i 125 dell'Estonia, i 70 della Germania, i 35 della Spagna, i 20 della Croazia, i 17 della Svizzera, i 12 dell'Austria, gli 11 dell'Olanda, i 10 della Slovenia, i 9 della Grecia e gli 8 di Portogallo e Belgio. Ma se le forze politiche tornano alla carica, uno stop arriva dalla Federgioco: "La situazione tra domanda e offerta è equilibrata e dunque un aumento di numero ci sembra davvero inutile". Ma qual è la situazione italiana? Nel 2008 le quattro case da gioco ufficiali (Campione, Saint Vincent, Sanremo e Venezia) hanno realizzato 562 milioni di introiti, registrando un calo del 4%. I visitatori sono stati però 3,5 milioni, in aumento del 15%. I dati dell'European Casinò Association collocano l'Italia al settimo posto nel mercato europeo, che vale complessivamente 9,3 miliardi di euro.
(la repubblica.it)

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