Mentre in Italia le associazioni di categoria richiedono a gran voce una revisione delle tariffe Iva per i prodotti turistici e le istituzioni alternano risposte piene di vaghe promesse oppure di minacce concernenti la possibilità di reintroduzione della tassa di soggiorno, il consiglio legislativo di Hong Kong ha recentemente approvato la totale soppressione dell’Hotel accommodation tax (Hat). A rivelarlo l’ufficio di Hong Kong dell’Istituto nazionale per il commercio estero, che spiega anche come la norma abrogativa sia già entrata in vigore dallo scorso primo di luglio, così come era stato preannunciato durante la presentazione del programma finanziario 2008-09. A partire dall’inizio di questo mese, perciò, gli hotel e le pensioni della città cinese, oltre al costo della stanza, fanno pagare solo un sovrapprezzo del 1! 0% per i servizi, non applicando più l’addizionale del 3% richiesta dalla tassa abolita.
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